Arluno (Arlun in dialetto milanese, AFI: [arˈlỹË], localmente Arlugn, AFI: [arˈlyɲ]) è un comune italiano di 11 985 abitanti della città metropolitana di Milano, in Lombardia.
Storia
Nella Corografia dell'Italia (1832), Giovanni B. Rampoldi, fa risalire il nome agli Aruleni, un'ipotetica antica e possente famiglia insubre, dove qui il termine starebbe per lombardi occidentali o al massimo gallo-romani, che possedevano una villa dotata di frutteti; Dante Olivieri nel suo Dizionario di toponomastica Lombarda (1931) dichiara che i nomi con desinenza "uno", si possono supporre di origine gallica, oppure celtica se derivato da persone o cose. La pretesa che il nome Arluno derivi dal latino Ara Lunae (altare della luna), è da attribuire a Filippo Argelati che nella sua opera dal titolo Bibliotheca Scriptorum mediolanensium pubblicato nel 1745, alla voce Bernardinus Arlunus latinizza il termine Arluno in Are Lunae, ed è la prima volta in assoluto che tale termine viene usato. Il ritrovamento nel 1951 di oltre 250 monete romane di rame e bronzo risalenti al II secolo (tutte diverse fra loro) e frammenti di vasi e urne cinerarie, attestano solo il passaggio e non un insediamento di epoca romana.
Dal Liber Notitiæ Sanctorum Mediolanensis di Goffredo da Bussero, apprendiamo che l'abitato intorno al 1200, disponeva di tre piccole chiese che si stagliavano lungo l'abitato. Ciò porta ad ipotizzare una consistenza abitativa ipotizzabile intorno alle 400 unità ; mentre la più antica iscrizione si rintraccia su una formella sul lato orientale della chiesa in cui è incisa in cifre romane la data MCCCCLV-/-dm (anno domini 1455).
Al primo Rinascimento risalirebbe invece la presenza di un primo antico cortile che svolgeva essenzialmente il ruolo di centro commerciale ed amministrativo del paese e come tale era detto Bruett (quasi ad per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |