Besate (Besà a in dialetto milanese) è un comune italiano di 2.060 abitanti della città metropolitana di Milano, in Lombardia.
Storia
Dalle origini al Rinascimento
Si ha ragione di credere che le origini di Besate siano da ascrivere al periodo celtico e questa tesi sembrerebbe supportata dai ritrovamenti rinvenuti in loco ascrivibili a quel periodo come monete, materiali in terracotta, urne cinerarie e addirittura resti di palafitte di epoche ancora più remote.
La stessa fondazione della chiesa parrocchiale di San Michele, è con tutta probabilità di epoca medievale e ascrivibile alla famiglia autoctona dei Da Besate. La prima testimonianza documentale dell'esistenza del paese, ad ogni modo, risale all'anno 1000 quando troviamo indicato l'abitato col nome di Besade. Nel 1378 Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, stabilì che il comune di Besate che si era costituito durante il XII secolo, dovesse rientrare tra le città dipendenti dall'Ufficio delle Gabelle di Pavia per il pagamento della tassa del sale.
Durante il Quattrocento, Besate venne colpita da due ondate dell'epidemia di peste che colpì l'intero Ducato di Milano: quella del 1420, documentata da un registro visconteo, e la seconda del 1472 documentata anche in modo dettagliato in una lettera inviata dal Consiglio Segreto al duca Galeazzo Maria Sforza. Per l'occasione in questa seconda emergenza venne impiantato all'esterno del paese un piccolo lazzaretto costituito da capanne di paglia dove ricoverare gli appestati.
Il Seicento ed il Settecento
Dopo essere passata dal Ducato di Milano al dominio spagnolo, Besate nel 1630 venne nuovamente colpita dalla peste che questa volta decimò il 20% della popolazione del paese. Inoltre, da quasi dieci anni, il comune aveva perso la propria indipendenza ed era stato costretto al per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |