Baranzate (Baranzaa in dialetto milanese, AFI: [barãˈtsÉ‘Ë]) è un comune italiano di 11 947 abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia, a circa 7 chilometri dal centro del capoluogo.
È nato nel 2004 per scorporo dal comune di Bollate.
Storia
Il villaggio di Baranzate viene citato per la prima volta in un codice longobardo del 994 d.C, con il nome di Balanziate. Nel 1235 è documentata l'esistenza del Comune di Baranzate: molti terreni appartengono al Monastero Maggiore di Milano (oggi S.Maurizio) e al monastero di S.Ambrogio. Nel secolo XIII si cita l'esistenza della chiesetta di S.Vincenzo in Baranzate.
In questo periodo del Basso Medioevo l'economia del paese è completamente basata sull'agricoltura: il villaggio è costituito da un nucleo centrale, circondato da campi e vigneti. Nel 1450 il controllo della zona passa alla famiglia degli Sforza, che introduce la coltivazione del gelso con lo scopo di produrre seta, attività che rimane fiorente nella zona fino all'inizio del XX secolo.
Dopo la dominazione degli Sforza, nel 1530 il feudo di Desio cui Baranzate appartiene viene elevato a marchesato e rimane proprietà dei conti Gallarati sino al 1580, quando, per mancanza di eredi, viene messo all'asta dal Senato di Milano e passa nelle mani dei fratelli Manriquez.
Nel secolo XVII sulle rovine dell'antica chiesetta ne viene costruita una nuova dedicata alla Natività della Vergine Maria. Nel 1713 il Ducato di Milano passa sotto l'Austria, numerosi documenti citano il censimento promosso da Maria Teresa d'Austria anche sul comune di Baranzate.
Con l'avvento di Napoleone Bonaparte avviene l'abolizione dei feudi e degli ordini monacali, tutto va sotto il controllo dello stato, Baranzate appartiene al dipartimento dell'Olona e viene annes per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |