Cossèria (Kusèria o Cosceria in ligure, Cusseria in piemontese) è un comune italiano di 1.094 abitanti della provincia di Savona in Liguria. La sede comunale è ubicata nella località di Chiesa.
Geografia fisica
Il centro agricolo di Cosseria è ubicato lungo il versante settentrionale dell'Appennino ligure, sulla dorsale appenninica della val Bormida, presso lo spartiacque della Bormida di Millesimo e la Bormida di Spigno.
Storia
Forse già abitato in un'epoca più antica, il borgo venne incluso nella Marca Aleramica con il diploma di Ottone I di Sassonia nel 967, la prima citazione ufficiale di Cosseria (Crux ferrea, dalla presenza di una croce sul Montecala, ai confini delle diocesi di Alba e Mondovì). Cosseria è citata ancora nel 991 nell'atto di fondazione dell'abbazia di San Quintino di Spigno Monferrato: qui erano ubicati sette poderi ("mansi") assegnati ad essa. Ulteriori citazioni del borgo e della locale pieve (plebem Cruce Ferree) sono databili al 998, 999 e 1014 e tutte si riferiscono alla conferma della tassa da versare al vescovo di Savona con decreti imperiali di Ottone III ed Enrico II.
Divenuto quindi dominio di Bonifacio del Vasto dal 1091, quest'ultimo donò alcune terre tra Cosseria, Carcare, Millesimo (e forse anche Biestro, presso Pallare) all'abbazia di Ferrania nel 1111.
Le terre passarono quindi ai marchesi Clavesana nel XII secolo e, successivamente, alla famiglia Del Carretto.
Nel 1262 il villaggio e il locale castello furono occupati e presidiati da Carlo d'Angiò, ma quotidianamente assediati dall'esercito della Repubblica di Genova per circa un anno. Rientrato nelle terre del Marchesato di Finale, il borgo di Cosseria fu inserito nel terziere di proprietà di Corrado Del Carretto (1268) a cui venne assegnata l'intera alta val Bormida; nel 1276 le per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |