Cà lice Lìgure (Carxi o Corxi in ligure) è un comune italiano di 1.717 abitanti della provincia di Savona in Liguria.
Geografia fisica
Il comune è situato nell'entroterra di Finale Ligure, nella piana fertile sita alla confluenza del torrente Carbuta con il torrente Pora, il nucleo abitato è equilibrato e vasto, gli scenari montani tutt'attorno sono ricchi e suggestivi, il centro abitato è curato e in continua equilibrata espansione.
Storia
L'antico territorio di Calice, di cui non rimangono riferimenti e ritrovamenti di una possibile testimonianza di epoca romana, venne compreso nella marca aleramica di Aleramo del Monferrato dal X secolo. In seguito, divenne possedimento di Bonifacio del Vasto nel 1091 e in successione al figlio di quest'ultimo: Enrico I Del Carretto.
Citato per la prima volta in un documento del 1233 e dominio quindi della famiglia Del Carretto di Savona, il feudo calicese entrò a far parte del Marchesato di Finale seguendone le sorti. Proprio le fonti storiche locali testimoniano la fedeltà dei Calicesi verso il marchesato carrettesco, alleanza che nel tempo fu ricambiata con donazioni e protezioni da parte degli stessi marchesi, tra i quali nel 1449 dal marchese Galeotto I Del Carretto che donò una coppa d'argento istoriato alla locale chiesa parrocchiale per la fedeltà prestata nella guerra contro Genova.
Tuttavia, quasi cent'anni dopo le parti si rovesciarono e proprio dal borgo di Calice, capitanate dal locale e umile contadino Antonio Capellino, prese avvio, nel 1558, la rivolta paesana contro il malgoverno del marchese finalese Alfonso II Del Carretto che ben presto si estese a tutto il marchesato. Una diffusa leggenda locale racconta che lo stesso Antonio Capellino, nel giorno del suo matrimonio, anziché consegnare la propria moglie per il rito feudale dello ius primae noctis, alla testa di un centinaio di uomini portò al marchese Alfonso un per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |