Battifollo (Batifòl in piemontese) è un comune italiano di 233 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Geografia fisica
Il comune di Battifollo si trova su di una vasta pianura collinare. Da tale posizione panoramica vede sia la Val Mongia che l'altra Val Tanaro. Il suo territorio si estende tra i seicento ed i mille metri sul livello del mare, ricco di castagneti, di bosco ceduo e di prati. Fa parte della comunità montana Alto Tanaro Cebano Monregalese.
Etimologia
Il comune di Battifollo (Battifollum) probabilmente deriva dal termine utilizzato durante il medioevo per indicare un sistema di fortificazioni difensive, spesso costituite da materiale rudimentale: fossi, legname, fascine, pietre, di cui era dotato il crinale su cui ancora oggi si trova questo minuscolo borgo della provincia di Cuneo.
Storia
L'origini storiche dell'insediamento si rifanno alle prime, rudimentali fortificazioni dette battifolle, sorte probabilmente verso il decimo secolo, successivamente trasformate in fortificazioni turrite definitive, e quindi un vero e proprio castello, di cui si ha menzione per la prima volta in un documento di investitura feudale del marchese Ottone nel 1203, così come l'insediamento abitativo chiamato Battifollum, sive castrum ultra Tanagrum.. Nel XIII secolo fece parte del Marchesato di Ceva che lo amministrò ininterrottamente sino al XVIII secolo. Più recentemente è stato amministrato dal 1928 al 1947 dal comune di Bagnasco.
Monumenti e luoghi d'interesse
Campo di battaglia d'epoca napoleonica detto Montagna della bastia. Ancora oggi sono visibile i trinceramenti.
Il castello di Battifollo una torre d'avvistamento medioevale. Posto in posizione dominante, abitato fino al 1792 dai marchesi Ceva di Battifollo, nel 1796 venne occupato dalle truppe francesi del generale Serurier, im per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |