Calcinato (Calsinà t in dialetto bresciano) è un comune italiano di 12 926 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia.
Geografia fisica
Il territorio di Calcinato è situato in quella fetta di terra bresciana incastonata tra le prealpi, l'anfiteatro morenico esterno del lago di Garda, e l'inizio della pianura padana ad una quota media di 164 m s.l.m.
Dalla pianeggiante campagna si distinguono due rilievo collinari: quello a sud, più scosceso, ospita il nucleo storico del paese, mentre quello a settentrione è caratterizzato da coltivazioni. Il territorio è attraversato dal fiume Chiese, che passa ad ovest dei due rilievi, separando la frazione di Calcinatello dal capoluogo.
Il comune confina, per poche decine di metri, con quello di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova.
Origini del nome
Stando al Mazza, il toponimo deriverebbe da Calcina, indicando quindi la qualità del terreno. Nel XIII secolo è attestato l'uso di Calzinado.
Storia
Calcinato sorse su un'antica strada romana, come attestano i ritrovamenti di epigrafi delle quali una dedicata al dio Apollo.
Epoca medievale
In epoca alto-medievale, parte del territorio fu posseduto dall'Abbazia benedettina di Nonantola che lo cedette al Monastero di Santa Giulia nell'813. I benedettini ebbero il merito di avviare le prime opere di bonifica e di canalizzazione del territorio. Anche l'abbazia di Acquanegra possedette diversi beni. I benedettini.
Il Castello era posto sulla collina e si ignora il momento di edificazione. Il 9 agosto 1201 fu teatro della lotta fra gli esuli ghibellini cremonesi e i guelfi bresciani che vide soccombere i secondi. Dopo la caduta della signoria bresciana di Pandolfo III Malatesta (1419), il fortilizio fu occupato dal Carmagnola al comando di forze fedeli ai Visconti. Un'epigrafe nel palazzo del municipio ricorda per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |