Bagnolo Mella (Bagnöl in dialetto bresciano) è un comune italiano di 12 625 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia.
Il comune è stato fregiato del titolo di città il 12 gennaio 2011 dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano per meriti di carattere storico e culturale.
Geografia fisica
Il territorio è sostanzialmente pianeggiante e irrigato da numerose roggie e seriole tra cui spicca il Vaso Molone che utilizza un antico alveo del Garza.
Origini del nome
Mazza (1986) ipotizza che il nome derivi dal latino balneolum, nel senso di piccolo bagno o di piccola pozza, oppure dal personale Albagnolo.
Mella, indicante l'omonimo fiume sebbene geograficamente lo stesso non solchi il territorio comunale, è stato aggiunto dal RD 24 agosto 1862, n. 802, su ricorso del consiglio comunale.
Storia
Preistoria ed età romana
È attestata la presenza di una terramare dell'età del bronzo presso la località di Fontanellato. Il Pagus romano si sviluppò attorno alla stessa: la presenza romana è attestata dal rinvenimento di un cippo dedicato ad un veterano della legio II Italica.
Età medievale
Mazza (1986) ipotizza che il castrum sorse per far fronte alle invasioni barbariche. Il primo documento che ne attesta la presenza, assieme a quella di una corte di origine franca o longobarda, è del 1169. In esso, il Vescovo di Brescia ricorda alle monache del Monastero di Santa Giulia di pregare per l'anima della contessa Ferlinda, vissuta nella seconda metà del X secolo, la quale aveva ceduto al Vescovo stesso la corte di Bagnolo. In qualità di comites, l'ecclesiastico investì diverse famiglie dei titoli di comites de palatio, di advocati ecclesie e di confalonieri: da essi deriveranno i Palazzi, gli Avogadro e i Confalonieri.
Proprio perché feudo del vescovo di Brescia Raimondo ed essendo questi un avversar per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |