Botticino (Butisì in dialetto bresciano) è un comune italiano di 10 936 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. È situato nell'area pedemontana a nord-est del capoluogo.
Si trova in una posizione particolarmente pittoresca, sovrastato dal monte Maddalena e circondato da numerose colline su cui sorgono vigneti ed uliveti.
È rinomato per il marmo botticino (un pregiato calcare sedimentario utilizzato per la decorazione del Vittoriano a Roma), per il vino Botticino DOC, per i numerosi calzifici specializzati (che producono per i maggiori marchi della moda) e per l'armeria Perazzi (leader mondiale nella produzione di fucili da tiro a volo).
Botticino è inoltre sede della principale università italiana di restauro, dove lo studio è focalizzato sulla preservazione dei beni artistici e culturali.
Il comune è stato costituito nel 1928 dall'unione dei comuni di Botticino Mattina e Botticino Sera, ora frazioni assieme a San Gallo.
Geografia fisica
Botticino si trova a nord-est della città di Brescia. Le frazioni di Botticino Sera e San Gallo si estendono sulle pendici del Monte Maddalena e del Monte Fratta; la frazione di Botticino Mattina si estende nel contiguo ampio fondo del rio Rino.
Origini del nome
Il nome di Botticino sembra derivi da Bottus, condottiero romano cui era stata assegnata la Valverde; oppure da Bottius, grande proprietario delle cave di marmo in epoca romana.
Storia
Botticino Mattina nel XVII secolo era già noto in tutta la Repubblica di Venezia per le sue pregiate pietre marmoree, che qui ha le sue cave più estese.
Durante il periodo di appartenenza all´impero Austro-Ungarico all´interno del Regno Lombardo-Veneto, nonostante il ripristino delle favore per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |