Orèro (Oê in ligure) è un comune sparso italiano di 551 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. La sede comunale si trova nel centro di Isolona.
Geografia fisica
Il comune è situato nella valle Fontanabuona, ad est di Genova, sulla dorsale compresa tra il canale d'Isolona e la valle del torrente Malvaro.
Storia
Le origini dell'insediamento di Orero risalgono sicuramente all'epoca romana: il borgo sorgeva infatti su una delle diramazioni della "via di Piacenza", detta più comunemente come la "via del sale", molto frequentata dai mulattieri che andavano dalle saline della costa ligure al capoluogo piacentino, dipendenti dall'abbazia di San Colombano di Bobbio fin dall'epoca longobarda.
La nascita e la costruzione di vie transitabili più comode portò al declino dell'urbanistica territoriale, combattuta grazie allo sfruttamento delle cave di ardesia. Orero ancora adesso risulta essere tra le località più importanti per l'estrazione ardesiaca a livello comprensoriale e regionale.
La prima citazione ufficiale di Orero risale al 1059 in un atto notarile del vescovo di Genova Oberto nella quale concedeva alcune terre adiacenti il paese orerese. Il borgo fu un antico feudo dei conti Fieschi di Lavagna e a partire dal XII secolo dominio della Repubblica di Genova che lo sottopose alla podesteria di Rapallo (all'interno del "quartiere" d'Oltremonte, comprendente la media val Fontanabuona) facente capo al capitaneato di Chiavari. Nel XV secolo vi furono sul suo territorio animate lotte fra i partigiani della famiglia Fieschi, dei Fregoso, degli Adorno e dei Doria. Dal 1608 fu inglobato nel neo costituito capitaneato rapallese.
Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento del Golfo del Tigullio, con capoluogo Rapallo, all'interno della Repubblica Lig per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |