Carasco (Carasco /kaˈrasku/ in ligure) è un comune italiano di 3.745 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Carasco è situato nella bassa val Fontanabuona, nell'immediato entroterra di Chiavari, anche se il suo territorio comunale è posto alla confluenza di altre due valli: la valle Sturla e la val Graveglia.
Carasco è attraversata da tre principali torrenti: il Lavagna, lo Sturla e il Graveglia; dalla confluenza dei primi due corsi d'acqua nasce l'Entella, la cui foce è situata tra le città costiere di Lavagna e Chiavari.
Clima
Storia
Il toponimo comunale deriva dalla crasi di Car (Capo) e Asco (corso d'acqua), in riferimento alla posizione geografica del territorio su cui si è sviluppato.
Le prime notizie sul territorio di Carasco risalirebbero al Medioevo, quando l'originario paese fu un importante scalo commerciale delle merci dirette in Lombardia e in Pianura padana.
Fin dall'epoca longobarda fu possedimento dell'abbazia di San Colombano di Bobbio, che vi fondò il monastero di Comorga - la chiesa di Sant'Eufemiano - nella frazione di Graveglia. Intorno al IX secolo fu amministrato come prioria colombaniana dal monastero di San Giovanni di Pavia.
Dall'XI secolo divenne feudo della famiglia Ravaschieri, ramo dei Fieschi, conti di Lavagna. Nel XIII secolo passò alla Repubblica di Genova che, con la costruzione nel 1132 di un castello nell'abitato di Rivarola, sottopose il borgo al capitaneato di Chiavari. Le successive alluvioni dei torrenti Sturla e Lavagna cancelleranno in buona parte le testimonianze dei momenti storici più significativi del paese, nonché, tra l'altro, la distruzione dell'originaria chiesa parrocchiale di San Marciano nel XVII secolo.
Con la dominazione francese per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |