Borzonasca (Borzonasca /burzuˈnaska/ in ligure) è un comune italiano di 2.072 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria.
Geografia fisica
Il territorio di Borzonasca è collocato nell'alta valle Sturla nei pressi della confluenza del torrente Sturla di Carasco con il torrente Penna, a est di Genova. Attraverso il passo della Forcella (875 m) è possibile raggiungere la val d'Aveto e il territorio comunale di Rezzoaglio.
Parte del territorio comunale è compreso nei confini del Parco naturale regionale dell'Aveto.
Nelle vicinanze del comune, a 14 km a nord dal centro abitato, si trova il bacino artificiale di Giacopiane, costruito sbarrando la valle del torrente Calandrino, che fornisce una centrale idroelettrica. Attraverso alcuni sentieri naturalistici vi è la possibilità di raggiungere diverse vette dell'Appennino ligure quali il monte Penna (1.735 m), il monte Aiona (1.701 m) e il monte Agugiaia (1.090 m). Ai confini amministrativi tra Borzonasca e Mezzanego, presso le pendici settentrionali del monte Zatta (1.404 m), è presente un'ampia faggeta costituita da antichi esemplari.
Storia
Il territorio fu inizialmente soggetto all'abbazia di San Colombano di Bobbio e poi all'abbazia di Sant'Andrea di Borzone, fino al 1536.
Borzonasca è stata crocevia commerciale tra la costa e l'immediato entroterra. Per il suo ruolo strategico vi furono eretti roccaforti e castelli di difesa dai conti Fieschi di Lavagna che dominarono sul territorio in epoca medievale e rinascimentale.
Nel vicino passo del Bocco si registrò, nel 1746, la vittoria dell'esercito franco-genovese contro le truppe austriache per il controllo del territorio.
Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento dell'Entella, con capoluogo C per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |