Frattaminore (anticamente Pomigliano d'Atella) è un comune italiano di 16 258 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.
Il comune è chiamato dagli abitanti anche "Fratta Piccola" dagli abitanti del quartiere che sorge intorno al palazzo che fu del Conte di Fratta Piccola. Il pomilio di atella, Pomigliano, trova origine nella città Osca di Atella nota, fin dal I secolo a.C., grazie a Novio Atellano ed altri autori del genere dell'"atellana."
Geografia fisica
Territorio
Il suo territorio pianeggiante costituisce l'estremo lembo settentrionale della città metropolitana di Napoli al confine con il casertano, formando un unico agglomerato urbano, oltre che con i comuni napoletani di Frattamaggiore e Crispano, anche con i comuni di Sant'Arpino e Orta di Atella in provincia di Caserta.
Il comune si trova nella conurbazione a nord di Napoli, in piena area frattese .La parte nord del Comune insiste nel territorio dell'antica città di Atella.
Storia
Le origini del comune risalgono alla seconda metà del XIII secolo, quando alcune famiglie che dimoravano nell'allora Fracta si spostarono nelle vicinanze dell'antico sito di Atella per costruire, adiacente il palazzo del feudatario, un nuovo villaggio che cominciò a chiamarsi Fractula e più tardi, intorno al 1282, Fractapicula, per distinguersi dall'altra Fracta che intanto aveva aggiunto l'aggettivo major.
Dopo l'unità d'Italia assunse la denominazione di Frattaminore con l'emanazione del Regio Decreto 15 maggio 1890, n. 6871 che fuse il comune di Pomigliano di Atella con la frazione di Fratta Piccola; Presidente del Consiglio dei Ministri era Francesco Crispi, cui è intitolata una delle piazze del comune.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Nome abitanti
Negli ultimi anni è in forte ascesa la dizione "fratta per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |