Maddaloni (Matalùnë in campano) è un comune italiano di 39 046 abitanti della provincia di Caserta in Campania.
Geografia fisica
Costituisce come un'appendice meridionale della città di Caserta con cui è strettamente conurbato.
Parte del comune è situato lungo l'antico percorso della via Appia, nel tratto che dalla Capua d'epoca romana (oggi Santa Maria Capua Vetere) conduceva a Benevento.
Tanta è la presenza di monumenti ed edifici storici, tra cui il il Collegio Reale della provincia di Terra di Lavoro voluto da Giuseppe Bonaparte (oggi convitto Nazionale Giordano Bruno), le tantissime chiese(tra cui la Basilica Minore del Corpus Domini) e l'acquedotto Carolino.
Origini del nome
Nel corso del tempo vari studiosi si sono cimentati nella ricerca dell'origine del toponimo Mataluni, ma non si è ancora giunti ad una conclusione certa; tra i tanti, il de' Sivo si concentra sul Castrum Kalato Magdala, cioè il monastero di Maria Maddalena la cui chiesa fu distrutta dal terremoto del 5 giugno 1694. Secondo il Mazzocchi «questo nome fosse venuto al castello dalla voce araba di Magdalo, che vuol dire appunto castello, imposta a quel luogo forte dà Saraceni, che assai probabilmente dovettero farsene un nido di rapina». Per don Francesco Piscitelli, arciprete della Collegiata di San Pietro e studioso maddalonese, invece, il toponimo deriverebbe dal principe Matalo, capitano dei Galli Boi che seguirono Annibale nella sua discesa in Italia durante la seconda guerra punica: poiché lo stesso Annibale si curò poco di loro, essi, «avvezzi ad abitare appiè delle Alpi, trovarono alle falde del Tifata un sito conforme alle loro abitudini».
Decisero, quindi, di stabilirsi lì e di non seguire il condottiero punico a Capua: dal nome del principe, Matalo, gli abitanti di quella zona furono detti Mataluni. Altra ipotesi vorrebbe che il nome derivi, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |