Arpaia è un comune italiano di 2 048 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Geografia fisica
Il paese è situato tra i monti Tairano e Paraturo. Il suo territorio comunale è compreso fra 202 ed 897 m s.l.m., pari ad un'escursione altimetrica di 695 m s.l.m. Dista dal suo capoluogo di provincia circa 26 km. Confina per un brevissimo tratto, con l'area nolana.
Ha una superficie agricola utilizzata (dato riferito all'anno 2000) di ettari (ha) 171,91 Fa parte della Regione Agraria n. 3, monti del Taburno e Camposauro.
Storia
La prima volta che la si trova menzionata, è con il nome di Appadium (XII secolo), e ciò fece pensare ad una derivazione della via Appia su cui realmente veniva a trovarsi (Meomartini, 10).
Il fatto sta che Arpaia, avendo comune la radice con Arpaise, Arpino, Arpe ecc. potrebbe essere anch'esso derivato dall'etrusco Arpen "luogo montuoso" (Mazzocchi).
Il paese fu, erroneamente, creduto il luogo dell'antica Caudium; mentre la sua gola è, secondo la tradizione il luogo delle famose Forche Caudine, in parte a causa di alcuni toponimi locali quali Costa Cauda, S.M. del Giogo e Forchia. Ma la discussione in proposito non è ancora chiusa.
Arpaia è ricca di antichi reperti romani.
Fu luogo di frequente battaglie fra Aragonesi ed Angioini, onde più volte fu messo a sacco e fuoco.
Fu distrutta nel 1456, da un forte terremoto.
Da un Roberto di Molino passò successivamente ai Ribursa agli Stendardo, ai Bagot ai Boffa ai Leonessa ai Carafa, ai Caracciolo, ai Guevara con il titolo marchesale.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di San Michele Arcangelo
Abbazia di San Fortunato
Santuario della Madonna delle Grazie
Chiesa dell'Annunziatella
Situata sulle propaggini del monte Castello, la chiesa conserva un int per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |