Imèr (IPA: /i'mɛr/) è un comune italiano di 1 168 abitanti della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige.
È il primo paese che si incontra entrando dalla gola dello Schenèr, principale accesso alla valle del Primiero.
Il paese è adagiato sul conoide detritico del Rio San Pietro, un ruscello che scende dal monte Bedolé e che, in occasione di alluvioni e forti piogge, sa trasformarsi in potente torrente di montagna. Il paese è rivolto a sud e quindi in una buona posizione assolata anche se, soprattutto dal tardo autunno e in inverno, la presenza del Monte Vederna e del Monte Tasé tendono a nascondere il sole, soprattutto nella parte occidentale del paese e nelle frazioni di Masi e delle Pèze. In inverno, il paese e l'ambiente circostante assumono un aspetto invernale molto pittoresco proprio grazie allo scarso irraggiamento e al fenomeno della brina che, in ottima sinergia, fanno assumere al tutto una veste candida anche in caso di scarse precipitazioni nevose.
Lo sviluppo del paese segue due direttrici principali: quella del summenzionato Rio San Pietro (da nord a sud) e quella della Strada statale 50 del Grappa e del Passo Rolle (da est ad ovest). La prima prende in considerazione la parte storica del paese, sviluppatasi proprio lungo la traccia del Rio ("col de Riu"); la seconda, invece, ha ad oggetto la parte più recente del paese, sviluppatasi ai lati della strada principale. Dall'alto il paese sembra, geometricamente parlando, un rombo avente come diagonale verticale il ruscello e come diagonale orizzontale la strada.
Geografia fisica
Territorio
A sud-est di Imèr è situato il monte Tasé, mentre a sud si apre la Val Noana. Attraverso questa valle sono visibili le Vette Feltrine e in particolare il Monte Pavione. A sud-ovest inizia la valle dello Schenèr con l'omonimo lago, storico passaggio per arrivare in Primiero da Feltre e quindi dal mo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |