Bieno (Bién in dialetto trentino) è un comune italiano di 426 abitanti della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige.
Geografia fisica
Situato a pochi chilometri dalla vicina strada statale 47 della Valsugana, l'abitato di Bieno, pur non appartenendo all'Altopiano del Tesino in senso stretto, rappresenta la porta naturale che immette nell'altopiano. Il paese è posto a 810 m s.l.m. e beneficia di un'ottima esposizione solare; è stato infatti edificato a cavallo dell'estremità sud del lungo promontorio morenico che separa il letto del torrente Chiéppena da quello del rio Lusùmina, su un panoramico gradino di origine morenica, tanto che viene spesso definito "Il balconcino della Valsugana".
Bieno, che gode di un turismo stagionale, ha senz'altro nelle principali caratteristiche del suo territorio un patrimonio naturalistico e paesaggistico. Da segnalare la presenza del maestoso tiglio secolare di Maso Weiss, la zona di Lastra-Castrozze caratterizzata dall'imponenza dei castagni secolari e, infine, la cascatella alla sorgente Pison.
Il territorio montano di Bieno è dominato dalle pareti dell'importante catena denominata Sottogruppo di Rava, certamente una delle più suggestive appendici che si dipartono dal nodo centrale del massiccio di Cima d'Asta. In esso sono presenti le malghe Rava di Sopra e di Sotto e Fierollo di Sopra e di Sotto, oltre ad alcuni caratteristici laghi di origine glaciale che, passando mei pressi del lago di Mezzo (2.030 m) e del lago Grande (2.125 m), conducono a Cimon Rava (2.436 m).
Storia
Bieno è un antico borgo legato alla storia e alla cultura dei girovaghi ed è famoso per i suoi esperti scalpellini che si dedicavano ad estrarre il granito dalle vicine cave di Rava. È attraversato dall'antica strada romana via Claudia Augusta Altinate il cui tra per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |