Cesiomaggiore (Žess in veneto) è un comune italiano di 3 982 abitanti della provincia di Belluno in Veneto.
Geografia fisica
Il comune appartiene all'Unione montana Feltrina. Il territorio si estende nel Feltrino orientale (Valbelluna), alla destra idrografica del fiume Piave, comprendendo verso nord le prime cime delle Dolomiti.
Il capoluogo del comune è Cesio che si trova a circa 12 km a nord-est da Feltre e a 18 km a nord-ovest. da Belluno.
La strada provinciale pedemontana, parallela settentrionale della statale 50, costeggia le vette e attraversa il comune, salendo da Feltre e scendendo a Santa Giustina, dove si ricongiunge alla statale per Belluno.
A occidente il territorio comunale, delimitato dal torrente Caorame, confina con il comune di Feltre; a oriente si incontrano i territori di Santa Giustina e di San Gregorio nelle Alpi. A nord, oltre le creste montuose, altri comuni dell'alta provincia di Belluno e il territorio della Regione Trentino-Alto Adige.
Caratterizzato dal continuo digradare dei colli verso la Valle del Piave, il paesaggio è vivace, mosso e alternato di piccoli centri abitati, antiche ville, chiesette, campi e boschi di latifoglie.
Storia
L'età antica
Il territorio di Cesio appartiene, fin dall'antichità , alla zona feltrina, terra che in epoca preromana fu abitata dai Reti.
Il toponimo si ritiene derivi dall'antroponimo latino Caesius, riferito ad una gens Caesia, alla quale appartenne il poeta latino Cesio Basso (I secolo d.C.).
La presenza della gens Caesia nella zona di Cesiomaggiore è attestata dal ritrovamento di un'iscrizione che menzionava un L. Caesius L. L..
Tra i reperti che testimoniano la presenza romana vi è un cippo monumentale del 47 d. C., che ricorda la costruzione della via Claudia Augusta altinate (tra Altinum, sul mar Adriatico e Augusta Vindelicum, oggi Au per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |