Sìligo è un comune italiano di 891 abitanti dell'antica regione del Meilogu in provincia di Sassari.
Geografia fisica
Territorio
Siligo fa parte della Regione Agraria n. 6 - Colline del Meilogu. Il suo territorio si estende per oltre 4.000 ha ed è caratterizzato da diversi rilievi di origine vulcanica, tra i quali spicca il monte Santu (733 metri), dalla caratteristica forma troncoconica (mesa) e il monte Ruju da cui si dipartono dei dicchi di dimensioni notevoli, chiamati Su Muru 'e Ferru. Altro rilievo di notevole valenza paesaggistica e archeologica è il monte Sant'Antonio (599 metri), propaggine nord-ovest del più vasto tavolato vulcanico denominato monte Pelau.
Origini del nome
La parola siligo-ginis in latino significa buone messi, da cui il nome siligo che in campo commerciale indica un tipo di "frumento di prima qualità " e il "fior di farina".
Questa etimologia è stata in genere (forse erroneamente) utilizzata per risalire al nome del comune. In realtà come documentato nei condaghes e nei vari documenti fino all'epoca moderna, il nome che indica il comune è stato registrato, oltre che con il nome attuale, in diverse forme: "Siloque, Siloce, Silogi, Siloke, Silogue, Sologe, Silogne, Sologe, Diloche, Siloghe, Syloge, Siliche, Siloche, Siliguis, Siliguo, Siligue, Sjloghe, ecc."
Storia
Sulla cima del monte Sant'Antonio si trova un importante insediamento nuragico nonché i resti di un castello medioevale (identificato con diversi nomi fra i quali Cepola, Capula, Crastula). Il suo nome è documentato nei condaghi (dall'XI al XIII secolo) di san Nicola di Trullas e di san Michele di Salvenero, e nei vari documenti il nome è registrato in diverse forme come "Siloque, Siloghe, Syloge". In epoca moderna rimase la denominazione attuale e cioè Siligo.
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