Bessude (Bessùde, Essùde in sardo) è un comune italiano di 412 abitanti della provincia di Sassari, nell'antica regione del Logudoro-Meilogu e dista 32 km dal capoluogo provinciale. Fa parte dell'Unione dei comuni del Meilogu.
Geografia fisica
Territorio
È situata in una vallata di fronte al monte Pelao.
Storia
La zona di Bessude è abitata fin dall'epoca prenuragica e nuragica, come testimoniano alcune domus de janas e il nuraghe di San Teodoro nei pressi dell'abitato.
L'attuale centro abitato, però, esiste dal XIII secolo; appartenne al giudicato di Torres e fece parte della curatoria di Caputabbas. Alla caduta del giudicato (1259) passò ai Doria e poi agli aragonesi, sotto i quali divenne un feudo. Nel XVI secolo anche Bessude fu colpita da un'ondata di peste, che decimò la popolazione; fu ripopolato dopo alcuni anni e incorporato nel 1636 nel marchesato di Montemaggiore. Venne riscattato ai Manca, ultimi feudatari, nel 1839.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
All'interno del paese si trovano tre chiese. Come nella maggior parte dei paesi sardi, ce n'è una dedicata alla santa Croce (in sardo santa Rughe), situata all'entrata del paese. Nel punto più alto di Bessude si trova la chiesa parrocchiale di San Martino, che prende il nome dal patrono del paese. Infine, restaurata recentemente, è la chiesa di San Leonardo, la più antica del paese ed ex parrocchiale.
Nei dintorni del paese ci sono altri edifici religiosi tra cui la chiesa di Santa Maria della Natività , nota in paese come "Nostra Segnora de Runaghes".
Siti archeologici
Il nuraghe di San Teodoro e le domus de janas, ornate con pitture rupestri.
Murales
Ricordiamo infine i murales dipinti sulle facciate di alcune case. Molti di questi dipinti sono stati realizzati recenteme per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |