Mores è un comune italiano di 1.903 abitanti della provincia di Sassari in Sardegna.
Storia
Rinvenimenti archeologici fanno dedurre che il territorio circostante fosse abitato fin da tempi antichi (3000 a.C.), come testimoniano le domus de janas ("case delle fate") e i vari dolmen, tra i quali spicca quello di Sa Coveccada.
Nel medioevo fece parte nel Giudicato di Torres, nella Curatoria di Oppia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Al centro del paese sorge la chiesa parrocchiale di Santa Caterina coll'imponente campanile, progettato dall'architetto nuorese Salvatore Calvia Unali, padre del celebre poeta sassarese Pompeo Calvia, che rappresenta una delle più belle realtà del Neoclassicismo sardo; con i suoi 47 metri di altezza è inoltre la torre campanaria più alta dell'isola.Da segnalare anche il convento settecentesco dei frati cappuccini con adiacente la chiesa di Sant'Antonio e la chiesa di Santa Croce.
Nell'agro si trovano le chiese di San Giovanni Battista, Santa Lucia di Lachesos e Nostra Signora di Todorache.
Siti archeologici
Dolmen di Sa CoveccadaAree naturali
Oasi delle Steppe SardeSocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Mores è quella logudorese settentrionale.
Cultura
Eventi
Le feste religiose principali sono: san Giovanni Battista (29 agosto), sant'Antonio da Padova (13 giugno) e Nostra Signora di Todorache (8 settembre).
Economia
L'economia del paese si regge prevalentemente sulla pastorizia. È da segnalare a questo proposito la Cooperativa Allevatori di Mores (C.A.M.), conosciuta e apprezzata per la qualità dei suoi prodotti che esporta in tutto il mondo.
Amministrazione
Gemellaggi
Santa GiulettaSport per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |