Serramanna è un comune italiano di 9 158 abitanti della provincia del Sud Sardegna.
Geografia fisica
Territorio
Serramanna è situata nella zona centroccidentale della pianura del Campidano all'affluenza tra il fiume Flumini Mannu e il rio Leni.
Il paese confina a nord col comune di Samassi e col comune di Sanluri, a sud col comune di Villasor, a ovest troviamo il comune di Villacidro con i suoi monti mentre a nord-est troviamo il comune di Serrenti e a est quello di Nuraminis.
Storia
Periodo prenuragico
I primi insediamenti nel territorio, documentati soprattutto grazie alla scoperta del villaggio di Cuccuru Ambudu (Coordinate Gauss-Boaga fuso Ovest: E=1495032 N=4367798), risalgono a un periodo individuabile tra l'epoca della Cultura di Ozieri e della Cultura di Monte Claro.
Di notevole importanza storica è il menhir Perda Fitta, un masso in granito rappresentante la Dea Madre (h. 1,45 m; appena sbozzato con 10 coppole realizzate in rilievo negativo a rappresentare le mammelle), rinvenuto nella zona omonima (coordinate Gauss-Boaga fuso Ovest: E=1488531 N=4364920).
Periodo nuragico
Il ritrovamento più significativo risalente all'età nuragica è il nuraghe rinvenuto durante gli scavi per la ristrutturazione della sagrestia della chiesa campestre di Santa Maria. Di minore interesse i nuraghi individuati nelle zone di Santa Luxeria (coordinate Gauss-Boaga fuso Ovest: E=1491428 N=4361588), Su Muntonali (Coordinate Gauss-Boaga fuso Ovest: E=1491732 N=4365184) e Bruncu Gattus (Coordinate Gauss-Boaga fuso Ovest: E=1494726 N=4368152).
Periodo romano
Durante la dominazione romana anche il territorio di Serramanna fu intensamente abitato, numerosi erano i villaggi e testimonianze dei loro insediamenti sono sparse ovunque nel territorio. Tutti i reperti rinvenuti sono al Museo archeologico nazionale di Cagliari.per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |