Furtei (Futei o Futtèi in sardo) è un comune italiano di 1.657 abitanti della provincia del Sud Sardegna, nella sub-regione storica della Marmilla.
Storia
Area abitata già in epoca nuragica e romana, nel medioevo appartenne al Giudicato di Cagliari, e fece parte della curatoria di Nuraminis. Alla caduta del giudicato (1258) passò per circa un quarantennio sotto il dominio del Giudicato di Arborea, ma alla fine del XIII secolo viene ceduto da Mariano II de Bas Serra a Pisa, insieme ad altri territori. Intorno al 1324-28 passa sotto il dominio aragonese. Il paese godeva allora di alcuni privilegi e di franchigie, perciò quando gli aragonesi convocarono a Cagliari il primo parlamento sardo, Furtei inviò i suoi rappresentanti.
Nel 1358 fu dato in feudo a G. Bertrando de Torrente. Nel 1414 venne formata la Baronia di Furtei, che venne concessa a Michele Sanjust. Il paese rimase ai Sanjust sino al 1839, anno in cui venne riscattato con la soppressione del sistema feudale.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Furtei è il campidanese occidentale.
Tradizione e folclore
Eventi
gennaio
giorno 19 - San Sebastiano. Nei rioni del paese si accendono i falò (Is fogadonis) e si chiede a San Sebastiano un buon raccolto
febbraio
giorno 2 - La Candelora (Santa Maria Candebas). La Candelora, la presentazione di Gesù bambino al tempio. La Prioressa del Popolo offre al Parroco ed alla Confraternita del Rosario due tipici gattou artisticamente lavorati.
giorno 3 - San Biagio (Sant' Obraixeddu). Festa liturgica in onore di San Biagio, con l'imposizione delle candele contro il mal di gola e ogni altro male.
marzo - aprile
Venerdì antecedente la Domenica delle Palme: Sa pintadura de sa pr per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |