Barrali (Barrabi in sardo) è un comune italiano di 1 127 abitanti della provincia del Sud Sardegna.
Geografia fisica
Territorio
Situato nella Trexenta, il comune di Barrali occupa una superficie di 11,46 km² ed è abitata da oltre 1100 persone, che in sardo vengono chiamati barrabesus. Il paese si colloca ai piedi del monte Uda, che ha un'altezza di 370 metri e ospita una pineta estesa 300 ettari. Dalla cima del monte Uda si può ammirare un vastissimo paesaggio: in direzione nord è visibile l'alta Trexenta con tutti i paesi, guardando oltre sono visibili le colline dell'alto Sarcidano, le montagne del Gennargentu che sovrastano le due Barbagie di Belvì e di Seulo.
Nella direzione opposta si può notare il resto della Trexenta e gran parte delle Marmilla, fino all'altopiano della Giara; guardando in direzione sud est, si vede una vasta estensione del Campidano fino alle propagini delle montagne di Villacidro (monti Mannu sulla catena del Linas), tutta la catena delle montagne di Capoterra (monte Arcosu), nonché il golfo degli Angeli, il mare di Cagliari, e la Sella del Diavolo. Barrali è ubicato in un incrocio geografico, fra tre importanti zone del sud Sardegna: confina con Donori che appartiene al Parteolla, con Sant'Andrea Frius, Ortacesus e Pimentel che sono all'interno della Trexenta, e con Samatzai che si trova nel Campidano, usufruendo dei benefici economici e sociali che tale posizione di crocevia comporta. Gran parte del territorio di Barrali è attraversato dalla Strada Statale 128, un'antica via di comunicazione che ha sempre collegato il sud della Sardegna col centro dell'isola nel cuore della Barbagia nuorese.
Origini del nome
L'origine etimologica di Barrali ha radici incerte, "Barrali" potrebbe derivare dal termine "a barralis", ovvero la coltivazione di vigneti a per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |