Soleminis (Solèminis in sardo) è un comune italiano di 1 879 abitanti della provincia del Sud Sardegna, situato a circa 18 km da Cagliari, lungo la strada statale SS387.
Storia
Il territorio di Soleminis è abitato sin dall'antichità come dimostrato dalle aree archeologiche di Facc'e 'Idda, Is Calitas e Cuccuru Cresia Arta. Il paese viene citato per la prima volta nell'XI secolo; in epoca giudicale Soleminis faceva parte del giudicato di Cagliari, nella curatoria del Parteolla. A seguito della scomparsa di quest'ultimo nel 1258, passo prima al giudicato di Arborea e poi al comune di Pisa.
Dopo la conquista aragonese della Sardegna venne dato in feudo a diversi feudatari iberici ma nel XV secolo era ormai disabitato. Nel 1637 il territorio dove sorgeva venne acquistato da Francesco Vico che lo cedette a suo nipote il quale avviò l'opera di ripopolamento del villaggio. La ripresa demografica non durò a lungo a causa dell'epidemia di peste che colpì l'isola nel 1652. Solo alcuni anni dopo, grazie alla concessione di franchigie, il centro attirò nuovi coloni che lo rivitalizzarono .
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Parrocchiale di San GiacomoLuoghi di interesse naturalistico
Di rilievo il parco regionale di Monti Arrubiu, area protetta gestita dalla Regione Sardegna.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Economia
La sua economia prevalentemente agropastorale, è arricchita da allevamenti avicoli, e la coltura principale è la vite, seguita dall'ulivo.
Infrastrutture e trasporti
Ferrovie
Il comune è servito dalla fermata di Soleminis, posta alla periferia sud-occidentale dell'abitato lungo la ferrovia Cagliari-Isili. Lo scalo è collegato dai treni dell'ARST, aventi capolinea a Monserrato ed Isi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |