Quartucciu (Quartùcciu o Cuattùcciu o in sardo) è un comune italiano di 13.148 abitanti della città metropolitana di Cagliari in Sardegna. È stato frazione di Cagliari dal 1928 al 1983.
Storia
Nella zona tra Quartucciu e Quartu esistevano un tempo varie ville col nome Quarto.
L'attuale Quartucciu si trova dove un tempo sorgeva Quarto Suso, chiamato anche Quarto Toto o Quartutxo (da cui poi prese il nome), in quanto gli altri villaggi di nome Quarto vennero fusi nel 1327 insieme al villaggio di Cepola per formare l'attuale città di Quartu Sant'Elena.
Fin dal quinto decennio del V secolo, e cioè ancor prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), Quartucciu subì numerosi saccheggi da parte dei Vandali. Durante il medioevo appartenne al Giudicato di Cagliari, nella curatoria del Campidano di Cà lari, e in seguito passò poi sotto le dipendenze di Pisa; pochi decenni dopo cadde in mano Aragonese.
Nel 1426 la Baronia di Quartu, che comprendeva anche Quartucciu, venne concessa da Alfonso d'Aragona ad Antonio de Sena. Alienata la Baronia ai De Sena nel 1491, il paese fu incorporato pochi anni dopo nel patrimonio regio. I secoli XVI e XVII furono tra i peggiori che il paese abbia mai vissuto, sia per le frequenti incursioni barbariche, sia per la peste che vi dilagò con frequenza.
Agli inizi del secolo XVIII Quartucciu (ancora facente parte della baronia di Quartu), concesso in feudo alla famiglia Pes, andò risollevandosi. Nel 1717 fu occupato assieme a Quartu dalle truppe inviate dall'Alberoni alla riconquista della Sardegna. Passata l'Isola ai Savoia nel 1720, il paese fu confermato come feudo dal re Vittorio Amedeo II e dal re Carlo Emanuele III alla famiglia Pes.
Quartucciu fu sempre comune anche se fece parte del mandamento di Quartu Sant'Elena f per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |