Piedimulera (Pè 'd mülera in piemontese e in dialetto ossolano) è un comune italiano di 1.620 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
Geografia fisica
Il comune di Piedimulera sorge sulla sinistra del delta dell'Anza della Valle Anzasca nella val d'Ossola. Anticamente era chiamato Pesmulerie. Il suo territorio corrisponde alle prime balze terrazzate a vigneto, prima dolcemente poi sempre più aspramente sulla destra del fiume Toce.
Nel comune sono presenti le frazioni di Casali, Crosa, Moiachina e Saslero ed anche l'ormai soppresso comune di Cimamulera che comprendeva altre dodici piccole frazioni: Chiesa, Croppala, Mezzamulera, Pairazzi, San Giuseppe, Piana, Aprì, Colletto, Gozzi di Sotto, Gozzi di Sopra, Morlongo e Meggianella.
Storia
Il territorio dell'Ossola inferiore condivide con Piedimulera diverse vicende storiche: prima dipendono da Pieve Vergonte, sino al 1328 e poi da Vogogna. Terminato il riferimento territoriale civile con Pieve Vergonte, vi sopravvisse però quello religioso tanto che entrambe le chiese di Cimamulera e Piedimulera, sorte in epoca medioevale, quali cappelle dipendenti da quelle pieve, poterono distaccarsene, per assumerne dignità di parrocchie, nel 1542 la prima e nel 1763 la seconda.
Il centro storico e i monumenti
Il centro storico del borgo di Piedimulera è caratterizzato dalla presenza di numerosi edifici risalenti al sei-settecento che testimoniano l'importanza che questo luogo ha assunto nei secoli quale centro di commerci tra le genti ossolane e quelle della Valle Anzasca.
Tra queste costruzioni civili spicca il Palazzo Testoni il cui principale elemento costruttivo originario è un forte torrione a pianta quadrata. Edificato nel 1595 ad opera di Desiderio Ferrerio probabilmente allo scopo di controllare la mulattiera che c per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |