Bannio Anzino (Banj e Anzin in piemontese) è un comune italiano di 484 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
Le frazioni
Bannio
Non tutti sono a conoscenza del fatto che Bannio ed Anzino sono due paesi distinti. La denominazione Bannio Anzino è attribuita al comune dopo l'unione dei due precedenti esistenti fino al 1929. Oggi capoluogo del comune è il paese di Bannio. Anzino e Pontegrande ne costituiscono le frazioni principali, alle quali si uniscono quelle più piccole di Parcineto, di Fontane, di Soi e di Piedi Baranca. Diamo qui notizie del paese di Bannio. Anzino è citato nel paragrafo successivo.
Anticamente e per molti secoli Bannio, capoluogo del comune ha rappresentato la capitale amministrativa dell'intera Valle Anzasca. Storicamente il paese esisteva già nel I secolo avanti Cristo come testimoniano la scoperta di una necropoli celtica. I reperti rinvenuti negli scavi di queste antiche sepolture portano a ritenere di un già avanzato processo di romanizzazione di questi antiche popolazioni galliche, con frequenti scambi con gli stessi romani. Indice di quest'ultimo, di una vivacità economica e culturale dimostratasi anche in epoca cristiana: la Chiesa di San Bartolomeo in Bannio fu certamente una delle prime a staccarsi, già nel X secolo, da San Vincenzo di Pieve Vergonte, chiesa originaria di tutta l'Ossola inferiore e diventando centro propulsivo della cristianità della valle Anzasca.
Le chiese e i monumenti in Bannio
La chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, primiceria della valle e le cui più antiche notizie risalgono al X secolo, al centro dell'abitato di Bannio, testimonia la trasformazione del tempio preesistente, in stile lombardo avvenuta nel 1644, pochi anni dopo l'ultimazione dell'elegante campanile, monumento nazionale e datato 1592.
La struttura originale dell'edificio prevedeva infatti il canonico orient per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |