Boccioleto (Buciolèit o Biciolèit in piemontese; z'Butschulei in walser) è un comune italiano di 186 abitanti della provincia di Vercelli, in Piemonte.
Geografia fisica
L'abitato di Boccioleto è posto nella parte bassa della Val Sermenza, all'imboccatura della Val Cavaione ed in prossimità dell'immissione dell'affluente Cavaione nel torrente Sermenza. Nel paesaggio circostante, ricco di boschi e dirupi montuosi, spicca la cosiddetta torre della Giavine, un gigantesco monolite di gneiss alto circa 90 metri.
Storia
Il paese conserva abitazioni, con i caratteristici loggiati e le coperture in lastre di pietra (dette piode), che risalgono al XVI e XVII secolo, testimonianza storica delle nobili famiglie che lo abitarono; tra le altre quella di Giacomo Preti, detto "il Giacomaccio", che capeggiò i moti di rivolta contro il predominio dei notabili di Varallo.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il vasto territorio del comune di Boccioleto, con i sentieri che salgono verso le molteplici frazioni e gli alpeggi presenta un patrimonio straordinariamente ricco di chiese, oratori e cappelle che custodiscono un vasto patrimonio di affreschi.
Chiesa parrocchiale di San Pietro e San Paolo, risalente al XIV secolo e successivamente rimaneggiata. Conserva un portale di ingresso settecentesco che dà sul sagrato e conserva all'interno, a navata unica con quattro cappelle laterali, un apparato decorativo ricco di affreschi, tele e sculture lignee.
Oratorio dell'Annunziata, attualmente sconsacrato e trasformato in deposito di opere artistiche recuperate nel territorio. Dell'apparato decorativo dell'oratorio si conserva l'altare intagliato e dorato, opera del boccioletese Francesco Antonio d'Alberto, decorazioni a stucco della fine del Seicento e affreschi di Antonio Orgiazzi. Tra le opere d'arte di altra provenienza che vi sono custodite sono da ricorda per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |