Settimo Torinese (Seto in piemontese) è un comune italiano di 47 278 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
È il decimo comune della regione per popolazione, superando come numero di abitanti anche qualche capoluogo di provincia piemontese.
Geografia fisica
La città di Settimo Torinese sorge sulla pianura a nord di Torino, è bagnata dalle acque del Po nella sua parte sud-orientale.
Il suo territorio ha subito grandi cambiamenti, mutando da un borgo principalmente agricolo ad una grande città di quasi cinquantamila abitanti, nel periodo di tempo degli ultimi 40-50 anni, grazie alla grande affluenza di immigrati provenienti dal Veneto e da altre regioni del sud Italia.
Origini del nome
Il toponimo deriva dal latino (ad) septimum (lapidem), ossia "presso la settima (pietra miliare)" riferendosi alla distanza da Torino: infatti in passato si chiamò Septimum Taurinensem.
Storia
L'origine è sicuramente romana anche perché oltre al nome era posta lungo un tracciato romano, cioè Torino-Pavia-Piacenza. Nel Villaggio Fiat fu rinvenuta un'iscrizione votiva intestata a Giove Ottimo Massimo, iscrizione che ricorda "D.O.M. - A Dio Ottimo Massimo" che sta sul frontale di quasi tutte le chiese cattoliche. La posizione di Settimo posta tra Torino e Milano ha sempre fatto gola ai potenti del passato. Pertanto la Città è sempre stata al centro di contese: infinite quelle tra i Marchesi del Monferrato e i Savoia che alla fine la spuntarono nel 1435. Gli ultimi feudatari furono i Marchesi Falletti di Barolo, conti di Settimo alla fine del XVIII secolo.
Settimo è un grosso centro industriale nella cintura NE di Torino, risultato di un cammino iniziato sul finire del XVII secolo con il rinnovamento dell'agricoltura seguito dall'inizio del processo di industrializzazione all'alba dell'unità d'Italia. per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |