Vanzaghello (Vanzaghèll in dialetto milanese) è un comune italiano di 5 353 abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia, situato nella sua zona ovest al confine con la provincia di Varese, nell'Altomilanese.
Geografia fisica
Il comune di Vanzaghello sorge all'estremità nord-occidentale della città metropolitana di Milano ed è al confine con la provincia di Varese, tramite i comuni di Lonate Pozzolo e Samarate.
Fa quindi parte del comprensorio detto dell'Altomilanese.
Il territorio comunale di Vanzaghello, come altri 46 città o paesi presenti in Lombardia, è inserito nella lista dei comuni che fanno parte del Parco naturale lombardo della Valle del Ticino.
Il territorio comunale ha un'altitudine che varia dai 186 ai 210 m s.l.m.
Il territorio comunale è inoltre lambito, all'estremità sud-occidentale, dal torrente Arnetta.
Storia
Il comune di Vanzaghello nacque nel Medioevo in quanto sede di parrocchia. La sua prima soppressione risale al 4 novembre 1809 quando il governo di Napoleone ritenne i suoi 762 abitanti troppo poco numerosi per giustificarne l'autonomia, e annesse il territorio a Magnago. Se tale provvedimento fu annullato dagli austriaci al loro ritorno, fu riproposto da Vittorio Emanuele II il 10 marzo 1869, quando l'abitato contava 1220 residenti. L'autonomia comunale fu restaurata, un secolo dopo, il 28 maggio 1968, data a cui è stata dedicata una via, dalla scissione della frazione omonima dal comune di Magnago.
Le prime amministrazioni comunali furono composta da maggioranze facenti capo alla Democrazia Cristiana, mentre il PCI e il PSI rimasero all'opposizione.
Negli anni novanta seguirono amministrazioni di centro destra con minoranze di sinistra e leghiste. Dal 2004 una amministrazione di centro sinistra con la lista "Insieme per Vanzaghell per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |