Mesero (Méser in dialetto milanese o Mésar in altre varianti) è un comune italiano di 4.150 abitanti della città metropolitana di Milano, in Lombardia, noto perché in una cappella del cimitero locale si trova il corpo di santa Gianna Beretta Molla, meta di continui pellegrinaggi provenienti da Europa ed Americhe per il suo culto. Il paese è inoltre sede del primo Santuario della Famiglia a lei dedicato. Mesero ha ottenuto nel marzo 2016 riconoscimento del Titolo di Città con decreto del Presidente della Repubblica.
Storia
Le origini
I più antichi reperti archeologici che denotano la presenza di un insediamento nell'area di Mesero sono relativi all'epoca romana: molti di questi, tra cui un cippo ed un'ara votiva dedicata al dio Mercurio (rinvenuta nel 1921), sono stati ritrovati presso la località cascina sant'Eusenzio e sono oggi conservati nelle sale del palazzo comunale.
L'influenza dei certosini
Il primo documento storico riguardante Mesero in cui compare il nome dell'abitato, è ad ogni modo datato al 1393 quando il nobile milanese Antonio Corrado lasciò tutti i suoi beni siti in Mesero ai padri dell'abbazia di Sant'Ambrogio ad Nemus di Milano con l'obbligo di distribuire ogni anno in perpetuo ai "poveri di Cristo" della comunità locale "due moggia di pane di frumento in tante miche di cinque once ciascuno, due staia di ceci cotti e ben conditi e dieci brente di vino".
Il documento sicuramente di maggior rilievo per la storia locale risale invece al 27 giugno 1399. In esso si riferisce di una donazione fatta dal duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, al priore e ai frati del Sacro Monastero della Certosa di Garegnano di "...tutte le possessioni, case e terre di proprietà di Ottone da Mandello e di Lanzarotto Bossi poste nel territorio di Mesero, le qual per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |