Castegnato (Castignà t in dialetto bresciano) è un comune italiano di 8 345 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia.
Geografia fisica
Castegnato si trova nella parte meridionale della Franciacorta in un contesto sostanzialmente pianeggiante. Dista otto chilometri dal capoluogo di provincia. Si estende su una superficie di 9,17 km² e si trova a un'altezza di 143 m s.l.m. circa.
Dal punto di vista idrografico, il territorio comunale viene attraversato ad est dal torrente Gandovere e ad ovest dal canale della Seriola nuova di Chiari che per un certo tratto del suo percorso funge da linea di confine con il comune di Rodengo Saiano. Sul suo territorio sono presenti due rilievi collinari, Il Colle Lazzaretto, 145 m s.l.m., dove in via Molino è presente una salita con pendenza max. del 3%, e il colle Sella, sul confine fra Ospitaletto e Castegnato.È alto 158 m s.l.m. e su esso è presente un parco naturale di 4 ettari, Bosco Sella, ormai in disuso.
Storia
Il territorio appartenne almeno in parte al monastero di Santa Giulia, mentre la parte più a nord-est fece parte dei beni del monastero di Rodengo.
Più tardi è probabile che il paese abbia fatto parte del Territorium Civitatis e perciò dipendente spiritualmente dalla Plebs urbana che si estendeva per un raggio di circa 10 km intorno alla città .
Nel periodo medievale Castegnato fu dotata di castello. Si narra, infatti, che in contrada Torre ne esistesse uno, sia pur modesto, dal quale si ergeva una poderosa torre. È ignoto ancora a chi appartenesse, forse fu fatto costruire dal feudatario Beniamino da Manerba.
Sotto Venezia dal 1426, Castegnato fece parte della quadra di Gussago e del quartiere di Rovato.
Il console, affiancato da tre sindaci, convocava annualmente in un cortile i rappresentanti delle famiglie; in per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |