Neiróne (Neion in ligure) è un comune italiano di 890 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria.
Geografia fisica
Il comune è ubicato in val Fontanabuona lungo l'omonimo torrente, in una conca alle pendici occidentali del monte Caucaso (1.245 m), ad est di Genova. Attraverso il passo del Portello (1.040 m s.l.m.), a circa 12 km dal centro di Neirone, è possibile il collegamento tra la valle fontanina e l'alta val Trebbia.
Storia
Il ritrovamento nel 1892 di una tomba a cassetta nella frazione di Roccatagliata testimonierebbe che l'insediamento di Neirone ebbe antiche origini, sicuramente in un periodo intorno al V secolo a.C., datazione dell'eccezionale rinvenimento. La prima citazione ufficiale del borgo risalirebbe, tuttavia, al 1147 in un antico documento ecclesiastico.
Successivamente il paese fu sottoposto dal 1387 al controllo religioso della plebania di Uscio, fino al passaggio di potere verso la famiglia Fieschi di Lavagna. A partire dal 1433 gli stessi Fieschi cederanno il feudo alla Repubblica di Genova, seguendone pertanto le sorti, ed eleggendo i due borghi di Neirone e Roccatagliata a sede dell'omonima podesteria.
Nel 1797 con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrò dal 2 dicembre nel Dipartimento del Golfo del Tigullio, con capoluogo Rapallo, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Neirone rientrò nel VI cantone, come capoluogo, della Giurisdizione della Frutta e dal 1803 centro principale del III cantone dell'Appennino nella Giurisdizione dell'Entella. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nel Dipartimento degli Appennini.
Nel 1815 fu inglobato nel Regno di Sardegna, secondo le decisioni del Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. D per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |