Una lavagna è una superficie piana rigida usata come piano di scrittura. In tutte le aule scolastiche si trova generalmente una lavagna, utilizzata dall'insegnante per illustrare le proprie spiegazioni alla classe e dagli studenti per scrivere durante le interrogazioni.
Le lavagne usate nelle aule scolastiche sono di grandi dimensioni (in genere due-tre metri di larghezza per un metro circa di altezza) e di norma sono collocate in posizione verticale di fronte agli studenti e a lato della cattedra dell'insegnante, appese al muro oppure montate su un supporto munito di ruote. Questo secondo tipo di solito si può far ruotare di 180° intorno ad un asse orizzontale per scrivere anche sulla faccia opposta della lavagna.
Lavagne tradizionali
La lavagna di tipo classico utilizzata per molto tempo in Italia era costituita da una lastra rettangolare di ardesia, materiale di colore nero conosciuto anche come "pietra di Lavagna" (da cui il nome). In altri paesi dove non sono presenti cave di ardesia, come Francia e Regno Unito, le lavagne vengono realizzate con rocce calcaree verniciate di viola.
Per scrivere su questa tipologia di lavagna si usano bastoncini chiamati gessetti sebbene siano in realtà composti da carbonato di calcio e non da vero gesso, lunghi una decina di centimetri e a sezione quadrata o circolare. Le scritte si possono agevolmente cancellare sfregandole con uno straccio, un cancellino con una superficie di spugna o una spugna: in questo modo la lavagna si può riutilizzare un numero infinito di volte. I gessetti normalmente sono bianchi (il colore naturale del carbonato di calcio) ma si usano a volte anche gessetti colorati.
Lavagne Velleda
A metà degli anni '80 è stata sviluppata una nuova tipologia di lavagne il cui piano di scrittura (di plastica o di cartone rigido) è bianco e rivestito da una pellicola di plastica trasparente e impermeabile, sulla quale si per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |