Formigine (Furméżen in dialetto modenese) è un comune italiano di 34 328 abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna
È situato a circa 10 km a sud di Modena ed è parte dell'Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.
Storia
Nato intorno al 1201 insieme alla costruzione del castello voluto dal comune di Modena a difesa della frontiera con il comune di Reggio Emilia, già nel Trecento l'abitato aveva raggiunto una certa consistenza. Dal 1395 Nicolò III d'Este concesse il feudo a Marco Pio, signore di Carpi. Alla massima espansione dei Pio, tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, Formigine fu eletta sede podestarile, insieme a Sassuolo, Spezzano, Brandola e Soliera.
Verso la metà del Seicento il duca Francesco I cedette il feudo al marchese di Fusignano Mario Calcagnini.
Dopo un periodo di progressiva decadenza è con la costruzione della Nuova Grande Strada per la Toscana, inaugurata nel 1778, che si aprono nuove prospettive.
Lo stemma del comune
Lo stemma del comune è stato riconosciuto dal podestà Rossi Barattini con Decreto Regio del 10 maggio 1925, nel quale si determina il simbolo della quercia e i colori verde e blu, mentre il gonfalone fu ufficializzato a termine di legge solo nel 1927.
La quercia rappresenta i valori della fertilità , longevità , vigoria, resistenza e forte attaccamento alla terra, qualità nelle quali i formiginesi si sono da sempre riconosciuti, a partire dalla vocazione agricola del territorio.
I colori verde e blu furono scelti perché all'epoca venne istituito un corpo di volontari di Guardie campestri che indossavano una divisa di pannetto verde con bordi di tessuto blu. Nei secoli passati, i colori del paese furono il giallo e il blu, per l'influenza del comune di Modena.
Il castello di Formigine
Il castello di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |