Frattamaggióre (, localmente chiamata Fratta) è un comune italiano di 30 036 abitanti della città metropolitana di Napoli, in Campania.
È insignita del titolo di città dal 1902, benedettina dal 1997 e d'arte dal 2008, inoltre, è stata sede di una sezione distaccata del Tribunale di Napoli fino al 13 settembre 2013. Sede dell'ufficio del Giudice di Pace.
Geografia fisica
Territorio
Frattamaggiore si colloca nella zona dell'antica Campania Felix (nota anche come ager Campanus), anticamente l'area più fertile della penisola italica. Per l'esattezza è situata a est della piana dei Regi Lagni, parte della regione storico-geografica della Terra di Lavoro (nota anche come Liburia).
Posizionata esattamente a 15 km a nord di Napoli, costituisce un'unica conurbazione senza soluzione di continuità coi comuni confinanti. Il territorio è prevalentemente pianeggiante oscillando tra un'altitudine minima di 36 m s.l.m. e una massima di 63 m s.l.m., la casa comunale di trova a 44 m s.l.m. Secondo la classificazione sismica il territorio frattese è compreso nella zona 2 che denota un rischio di sismicità medio-alto.
Clima
Classificazione climatica: zona C, 1008 GG (il limite massimo consentito per l'accensione degli impianti termici è di 10 ore giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo).Origini del nome
Il nome Fratta è di provenienza monastica benedettina ed indicava nell'Alto Medioevo un territorio di sterpaglie (in latino fracta), impervio ed incolto con macchie e dirupi, che i monaci ricevevano come donativo signorile e destinavano al lavoro dei coloni con vantaggiosi contratti agrari. L'attuale Frattamaggiore in pratica richiama nel nome l'antica Fracta di Atella che nel periodo carolingio (VIII secolo) fu terra monastica intorno all'abbazia di San Sossio. I documenti del IX-XI secolo, redatti nelle Curie di Atella, di Benev per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |