Lusciano è un comune italiano di 15 375 abitanti della provincia di Caserta in Campania. Dal 1929 al 1946 fece parte del comune di Aversa. La località è famosa per la produzione di pesche e fragole, uva da vino (asprino) e foraggi.
Geografia fisica
Il territorio municipale di Lusciano, inserito nell'agro aversano e nella conurbazione napoletana, confina a nord e est con Aversa; a nord e ovest con Trentola-Ducenta; a ovest con Parete; a sud con Giugliano in Campania e Parete.
Origini del nome
L'antico e genuino villaggio, la magnificenza delle mura di lavorio reticolare, e la fortuna di sorgere sulla via Campana che da Pozzuoli va all'anfiteatro di Capua fino alla Via Appia, fanno pompa di una maestà Romana. Nel V secolo si parlava di Rusiano o Rosciano, nel VIII e il X secolo Ruczano e Rizzano, nel XIII in poi in volgare Luxanis e dunque Lusciano.
Storia
I Donnorso divennero proprietari della cittadina in epoca contemporanea: Giovanni Francesco Mollo lasciò il Ducato di Lusciano alla contessa Maddalena Donnorso nel 1819.
Prima del fascismo il comune comprendeva anche Ducenta e il suo nome era Lusciano e Ducenta. Durante il regime fascista Lusciano divenne una frazione di Aversa (1929-1946), mentre Ducenta una frazione di Trentola, diventando così Trentola-Ducenta, comune tutt'oggi esistente. Caduto il regime, Lusciano divenne nuovamente autonoma, separandosi da Aversa.
Nel 1990 la cittadina venne attraversata da Papa Giovanni Paolo II durante la Visita pastorale ad Aversa.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa parrocchiale di Maria Santissima Assunta in Cielo (chiesa Madre)
In piazza Chiesa, originaria struttura trecentesca non rimane quasi più niente. La facciata si articola in due ordini per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |