Secinaro è un comune italiano di 438 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Sirentina, della quale è sede. Il suo territorio ricade all'interno del Parco Regionale del Sirente-Velino.
Geografia fisica
Territorio
Centro agricolo della Valle Subequana, addossato alle pendici nord-orientali del monte Sirente, interrotto a mezza costa da un vasto altipiano carsico (Prati del Sirente), lungo una strada (S.P. 11 Sirentina) che sale al vicino altopiano delle Rocche. L'abitato digrada verso il solco inciso da un subaffluente di destra dell'Aterno.
Il suo territorio è tornato di recente alla ribalta per via di un "campo di crateri" a cui si attribuisce un'origine meteoritica. Il più grande dei crateri misura 140 metri di diametro e ospita un lago; l'origine del campo di crateri è ancora controversa in quanto alcuni studiosi ritengono che il lago sia di origine antropica e che si tratti di un abbeveratoio per greggi, altri che sia di origine vulcanica. Le altre strutture, con diametri decrescenti dai 20 metri ai 2 metri, sono totalmente colmate e normalmente invisibili, possono essere viste solo al momento dello scioglimento delle nevi con un'illuminazione solare radente. Di certo il laghetto non è una struttura carsica e la sua formazione in epoca storica è confermata anche dai test al radiocarbonio, ma sono ancora necessari studi geologici per accertare l'origine di tutte le strutture.
A giudizio del filologo Felice Santarelli, il toponimo "Secinaro" deriverebbe da Cecina-ara nel senso di altare dedicato alla dea Cecina, ma la tradizione orale del luogo fa invero riferimento ad una dea "Secina" o "Sicinna".
Storia
Preistoria e periodo italico
I reperti più antichi datano al Paleolitico superiore e precedono, in ordine cronologico, quelli dell'età del Rame e del Ferro. Gli scavi tuttora in per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |