Bisegna è un comune italiano di 214 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo.
Geografia fisica
Territorio
Il paese è situato sui monti che separano la valle del Giovenco dalla valle del Sagittario ad una altitudine che varia dai 932 ai 2208 metri m s.l.m.. Posto al confine che separa la Marsica dalla valle Peligna, confina ad ovest con Gioia dei Marsi, ad est con Villalago, a nord con Ortona dei Marsi, infine a sud con Pescasseroli. Dal 1999 fa parte integrante dell'area del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Dista circa 144 chilometri da Roma, 94 dall'Aquila e 42 da Avezzano.
Origini del nome
Nel periodo medievale il borgo era noto come Visinium (o Visignum), toponimo legato probabilmente ad un antico centro fortificato marso e modificatosi linguisticamente in Vesennia, Versennia, infine Bisegna.
Il paese sorge su un contrafforte che s'innalza dal fiume Giovenco; deriverebbe il suo nome dai termini accadici waá¹£ium, (' emergente' , ' che va su' ) ed enu (' fiume' , ' sorgente' ).
Secondo un'altra ipotesi deriverebbe invece dall'accadico Pit-Sa-Inn, tramutatosi linguisticamente in Bis-a-Inn (ovvero ' Quella all'orifizio ').
Storia
Origini
L'antico paese di Bisegna, posto su uno sperone roccioso del versante orientale della valle del Giovenco, dove il fiume omonimo ha le sue sorgenti, è situato in posizione strategica per l'osservazione ed il controllo della valle che da sempre ha rappresentato una delle più importanti vie di comunicazione verso il Fucino e la Marsica occidentale.
Il ritrovamento, nei pressi dei centri urbani di Bisegna e San Sebastiano dei Marsi, di due frammenti di utensili in pietra testimonia, in epoca preistorica, la presenza di insediamenti umani lungo il fondovalle e sulle alture a ridosso del fiume Giovenco. Si tratta di un nucleo di sel per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |