Sorgono è un comune italiano di 1 680 abitanti della provincia di Nuoro in Sardegna.
Posto nel centro geografico dell'isola, è il capoluogo storico di mandamento della subregione della Barbagia Mandrolisai, ospitando i servizi alla popolazione per tutto il circondario, tra cui l'ospedale e l'esattoria.
Storia
Il territorio di Sorgono conserva numerosi resti preistorici e, soprattutto, di età nuragica, ma molto probabilmente il luogo dove sorge l'attuale abitato è di origine medioevale. I romani, nel lungo corso della loro dominazione sulla Sardegna riuscirono difficilmente a penetrare nel cuore dell'isola, in cui le genti sarde mantennero una loro autonomia, continuando a difendersi dai romani presenti stabilmente nelle città costiere, nel Campidano ed in alcune aree più interne.
Nel medioevo il paese rientrava nel giudicato d'Arborea ed era compreso nella curatoria del Mandrolisai. Successivamente alla caduta del giudicato, nel 1410 entrò a far parte dei territori concessi in feudo a Giovanni Deana, suocero del marchese di Oristano. Estinta la famiglia dei Deana, Sorgono venne in possesso di Leonardo Cubello che a sua volta lo lasciò al suo secondogenito Salvatore che, nel 1463, lo unì al marchesato di Oristano. Nel 1470 venne il territorio del paese venne ereditato da Leonardo Alagon e dal 1479 cominciò ad essere amministrato direttamente da funzionari reali. Tra il XV ed il XVI secolo venne edificata la chiesa del santuario campestre di San Mauro e da allora divenne un importante luogo di culto e di festività popolari. Nel 1507 venne stabilita per Sorgono e per gli altri paesi del Mandrolisai l'amministrazione tramite un official, scelto annualmente tra persone native del luogo. Nei successivi secoli il "privilegio" fu mantenuto fino al momento in cui l'isola passò alla dominazione degli Asburgo. Infatti nel 1716 per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |