Atzara (Atzà ra in sardo) è un comune italiano di 1 128 abitanti in provincia di Nuoro in Sardegna.
Storia
Situato in Barbagia, il borgo originario risale agli anni intorno al 1000 e sorse presso la fonte di Bingia de giosso, tuttora esistente. Il centro storico è suddiviso negli antichi rioni di Su Fruscu, Lodine, Montiga e josso, Montiga e Susu, Sa Cora Manna, Su Cuccuru de Santu Giorgi e Tzùri, con vecchie case e gli edifici di carattere più monumentale costruiti prevalentemente in granito. Appartenne al giudicato di Arborea, inserito nella curatoria del Mandrolisai. Alla caduta del giudicato (XV secolo) passò agli Aragonesi e venne incorporato nell'Incontrada di Mandrolisai. Nel 1711 venne unito alla contea di San Martino, feudo dei Valentino, ai quali fu riscattato nel 1839.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Di una certa importanza la chiesa di San Giorgio, edificata anteriormente al 1205. Caratteristica è la chiesa parrocchiale di Sant'Antioco martire della fine del XV secolo, con semplice facciata liscia e grande rosone centrale, in stile gotico aragonese. La torre campanaria è precedente e di stile romanico. Nei pressi il palazzo signorile di epoca aragonese, detto "de Su Conte". Anche la casa parrocchiale, poco distante appartiene a questo periodo.
All'interno del territorio comunale si trovano anche la chiesa di Santa Maria de Giosso, e di Santa Maria de Susu, chiese campestri dedicata al culto di Maria. La chiesa di Santa Maria de Susu è situata in località Laonìsa, ad ovest del paese, lungo la vecchia strada che collegava Atzara con Belvì, ed è l'unica testimonianza dell'ormai scomparso villaggio che sorgeva qui nel Medioevo. La chiesa di Santa Maria Bambina risale intorno all'anno 1000 ed è collocata sulla strada per Samugheo.
Siti archeologici
Nei dintorni si conservano i resti di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |