Gavoi è un comune italiano di 2 678 abitanti della provincia di Nuoro.
Geografia fisica
Territorio
Situato nel cuore della Barbagia di Ollolai, in posizione strategica fra Nuoro ed il Gennargentu, sorge sul fianco sud-orientale di una collina (Monte 'e su Sennore) fronteggiata dai monti di Pisanu Mele, fra boschi e corsi d'acqua.
Nelle vicinanze si trova il lago artificiale di Gusana, bacino di primo salto per la produzione idroelettrica della centrale di Coghinadorzas e meta turistica. Nel territorio ci sono diversi siti archeologici di età nuragica e romana.
Gavoi possiede da sempre un'enclave in territorio del vicinante comune di Lodine, in località "Sa Itria", dove è ubicato il santuario dei gavoesi.
Storia
Preistoria e storia antica
La presenza dell'uomo nel territorio è attestata sin dal neolitico, epoca di cui rimangono cospicue tracce come il menhir Sa Perda Longa e le domus de janas di Uniai e Istelathe. Nell'età del bronzo (II millennio a.C.) la civiltà nuragica edificò nella zona diversi nuraghi e alcune tombe dei giganti .
Dell'età romana resta un ponte, oggi sommerso dal lago artificiale.
Medioevo e periodo Aragonese
In età medievale, quando il centro faceva parte del giudicato di Arborea, si hanno cenni di Gavoi nell'elenco dei centri abitati sardi che nella metà del XIV secolo versavano le decime alle curie di Roma. Altre citazioni al villaggio si hanno, tramite Bernardu Lepore (o Leporo), delegato di Gavoi della Barbagia di Ollolai e della curatoria di Austis, nell'elenco dei firmatari del trattato di pace del 1388 tra la giudichessa Eleonora d'Arborea e Giovanni I d'Aragona.
Al tempo, il paese apparteneva alla giurisdizione della diocesi di Santa Giusta. Presto avrebbe accresciuto il suo territorio di parte delle terre di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |