Ardauli (Ardaule in sardo) è un comune italiano di 867 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna. Appartiene alla regione denominata Barigadu, nel centro dell'Isola.
Origini del nome
Il suo nome deriva dall'illirico Ar-daute che significa "presso il fiume" (l'oscillazione -t- /-l- è tipica delle lingue mediterranee arcaiche). Il fiume in questione è il Tirso.
Storia
Appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria di Parte Barigadu. Passò poi agli Aragonesi insieme alla vicina Neoneli. Feudo regio, venne riscattato ai marchesi di Neoneli nel 1839.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Ardauli è quella logudorese centrale o comune.
Cultura
Feste e tradizioni
Il paese festeggia nell'arco dell'anno numerosi santi e alcune tradizioni di origine arcaica:
Sant'Antonio "de su fogu"; (abate) festeggiato nel mese di gennaio nella chiesetta a lui dedicata con l'accensione di un falò e l'offerta da parte degli organizzatori di dolci tipici del posto e vino. Il giorno prima della festa del santo, nel pomeriggio, i bambini escono con dei sacchetti e bussando nelle case chiedono "su panizzeddu", dolce principalmente composto da frutta secca che viene preparato in altri posti anche per la festa dei morti il 2 novembre.
Sa festa e maju: Cade nella terza settimana di maggio. Si organizza una processione accompagnata da cavalieri, carri trainati da buoi e trattori addobbati con sas tracas (rappresentazione della vita quotidiana). Alla fine della celebrazione religiosa viene effettuata "sa dita de sa cressia e su trigu" (l'asta delle ciliegie e del grano) in offerta al santo. La sera la tradizione voleva che in su chinau de lucura (vicinato di lucura) si svolgesse la corsa degli asinelli e le tradizionali pariglie. Corse spericolate per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |