Gassino Torinese (/ˈɡassino toriˈnese/ in pronuncia tradizionale normativa italiana; /ˈɡassino toriˈneze/ in pronuncia neutra moderna; Gasso [ˈɡasʊ] in piemontese) è un comune italiano di 9.658 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Il territorio e il toponimo
Centro residenziale, industriale e agricolo, Gassino è situato all'incrocio della statale Torino-Casale Monferrato con la via di attraversamento della collina verso Cinzano e Asti. Il comune si distende in forma allungata da sud a nord sulla riva destra del Po, il cui corso bagna il nord del borgo.Sul suo territorio si aprono diverse valli: la valle di Bardassano, attraversata dal Rio di Castiglione, che, sfiorata la località La Rezza, sfocia nel Po, la valle di Bussolino, bagnata dal Rio San Filippo o Rio di Valle Maggiore e la valle Baudana, attraversata dal Rio Valle, che alla confluenza con il Po si unisce al Rio San Filippo.
La tradizione
Secondo una antica tradizione, le tre valli sono raffigurate nello stemma dalle tre zappe argentee in campo azzurro che rappresentano anche i tre feudi di Polosenda, Polmoncello e Ostero in cui anticamente era divisa la zona.
La geologia
Il suolo, di origine marina, abbonda di fossili di conchiglie di forme diverse e soprattutto di crinoidi, animali marini a forma di giglio, scoperti nell'Ottocento dal paleontologo Conte di Rovasenda. I terreni di Gassino Torinese sono principalmente composti da calcari, marne e sabbie; famosa è la formazione geologica conosciuta con il nome di Calcà re di Gassino, utilizzata anticamente come pietra da taglio e da calce, che si estende da destra a sinistra della valle del Rio Maggiore, da un lato nella valle di Bardassano e dall'altro nel territorio di Bussolino.
La zona pianeggiante del territorio, di origine alluvionale e formata da strati di argilla e ghi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |