Tradate (Tradà a in dialetto varesotto) è una città di 18.768 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Origini del nome
L'origine del nome Tradate ha un principio incerto. Vi sono infatti due diverse interpretazioni riguardo alla sua nascita:
lo storico Gerhard Rohlfs individua l'origine del nome dal nome proprio di persona "Theodorus";
secondo Antonio Olivieri, invece, la denominazione Tradate è legata al nome germanico "Teuderad" che si trasformò poi in "Tederate", appellativo ritrovato nel Codex Longobardorum.Il nome Tradaa (utilizzato tuttora nel dialetto locale) lo ritroviamo scritto nelle pergamene risalenti al XII e XIII secolo che, nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani, riportano anche il nome Tradate.
Storia
Il giorno 28 gennaio 1958 con decreto presidenziale al comune di Tradate venne concesso il titolo di città .
Trent'anni prima, in data 6 maggio 1928, Vittorio Emanuele III aveva confermato l'unificazione del comune di Tradate con quello di Abbiate Guazzone, ampliandone il territorio.
Stemma
Descritto dai documenti presenti in archivio comunale: «... Il primo campo dello scudo è di colore che indica la fazione guelfa alla quale appartenne le repubblica milanese, sotto cui la signoria Tradate si mantenne fino al succedersi del Dominio Ducale. Il campo inferiore è bipartito, a sinistra in fondo rosso caricato dallo stemma Pusterla (aquila nera in campo d'oro) ed a destra, in fondo argento caricato dell'insegna Viscontea».
Su sfondo azzurro nella parte superiore, si staccano due viti che sono simbolo del precedente stemma abbiatese.
Al centro, le due lettere "J" e "T" indicano le iniziali di un famoso scultore del quindicesimo secolo, Jacopino da Tradate. Le zone rimanenti sono r per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |