Ranco (Rà nsh in dialetto varesotto) è un comune italiano di 1.371 abitanti della provincia di Varese in Lombardia che si affaccia direttamente sulle sponde lombarde del Lago Maggiore.
Geografia e geologia
Ranco è un paese situato a 214 metri sopra il livello del mare, che sorge sulle sponde lombarde del Lago Maggiore tra i comuni di Ispra e di Angera. Il comune si sviluppa tra il colle di San Quirico e il promontorio meridionale del Parco del Golfo della Quassa.
I massi erratici
In generale, tutta la sponda lombarda del Lago Maggiore è ricca di massi erratici. Per la sua particolare orografia, però, Ranco ne ha accumulati il maggior numero. Il materiale detritico, originato dalle frane avvenute sulle Alpi, per mezzo delle glaciazioni si è infatti incagliato più frequentemente sul versante settentrionale del colle di San Quirico, nei pressi di Ranco. Di questi massi, il più famoso è il Sasso Cavalaccio o "Sass Cavalasc", monumento naturale ai sensi della Legge Regionale n. 86 del 1983, adagiato sulla riva del Lago Maggiore. Esistono degli itinerari per ricercare queste antichissime testimonianze geologiche.
Origini del nome
Il nome "Ranco" deriva dal verbo "rancà r" o "roncà r" che significa abbattere, disboscare e bruciare boschi.
Storia
Principali avvenimenti storici
Le sorti e le vicende di Ranco hanno sempre seguito quelle del limitrofo feudo di Angera e della sua Rocca. Nell'anno 1276, infatti, proprio a Ranco venne combattuta tra i Visconti e i Torriani la Battaglia della Guazzera. Nel trecento le aree di Ranco erano in parte di proprietà del monastero degli Umiliati di S. Lorenzo di Cannobbio e in parte era feudo di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano. Nei secoli successivi tutto il territorio di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |