Arizzano (Riscian in piemontese e in lombardo) è un comune italiano di 2 011 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. È il più piccolo comune del VCO e, quindi, tra quelli situati sulle colline della sponda piemontese del Lago Maggiore; a livello regionale risulta essere il terzo comune meno esteso (dopo Miagliano e Pecco), mentre a livello nazionale risulta essere il 15º territorio comunale meno esteso. A livello di densità , date le dimensioni e il numero di abitanti, il comune si attesta come quello maggiormente denso della provincia.
Storia
Il primo documento in cui si ha menzione del comune, con il nome di Ariciano, risale al XII secolo; è un atto di donazione di terreni alla Basilica di San Vittore di Intra, a dimostrazione di quel legame politico-religioso che univa Arizzano, come tutti i centri dell'entroterra, alla chiesa cattolica e a Intra, ora facente parte di Verbania. Con la divisione territoriale viscontea, del 1393, il paese venne assegnato alla degagna di San Martino, sottoposta a sua volta al podestà di Intra.
Nel 1447 Filippo Maria Visconti modificò quest'ordine con la cessione feudale della degagna alla famiglia Moriggia di Frino, che mantenne il possedimento fino al 1783. In quell'anno morendo il loro ultimo rappresentante, il Gianbattista, l'intero feudo passò nelle mani della famiglia Borromeo fino alla caduta in età napoleonica del sistema feudale italiano.
Sotto il dominio dei Moriggia di Frino crebbe notevolmente l'importanza del feudo di Arizzano, tanto che nel 1723 gli abitanti delle località adiacenti di Biganzolo, Antoliva, Oro, e Selasca, attualmente inglobate nel comune di Verbania, ottennero di essere unite alla comunità arizzanese.
Nel giugno 1911 le quattro frazioni annesse nel Settecento furono nuovamente separate divenendo comune autonomo con il nome di Arizzano Inf per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |