Aurano (Vran in piemontese e in lombardo) è un comune di 110 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
Geografia fisica
Parte del suo territorio è compresa nel Parco Nazionale della Val Grande. Situato nella parte superiore della Valle Intrasca, il paese rappresenta con il comune adiacente Intragna, quello che è stato lo spopolamento montano nel corso dell'ultimo secolo. La popolazione, la cui maggioranza era prevalentemente dedita alla pastorizia, attratta dalle più redditizie attività del fondovalle è andata riducendosi fino al punto di superare attualmente appena il limite delle 100 persone. Ben diversa era, al contrario, la consistenza e l'importanza demografica di Aurano nel passato. Nel 1861 questa località contava ben 1093 abitanti, quasi 10 volte gli attuali 112.
Storia
Memoria del passato la possiamo riscontrare nei monumenti di pregio che ancora oggi formano l'abitato del comune e la sua frazione Scareno, oltre che dalla consistenza e la quantità degli alpeggi disseminati nell'intero territorio comunale. La storia di Aurano è legata strettamente alle vicende di Intra, ora frazione di Verbania, dalla cui Pieve di San Vittore dipendeva fin dal tempo del Medioevo come territorio della Dagagna di San Martino.
Prova di questo secolare legame sono anche gli Statuta Burgi Intri, Pallantie, et Vallis Intraschae, le leggi promulgate da Galeazzo Visconti nel 1393 con evidente riferimento ad un'unica comunità comprendente sia il vicino borgo di Pallanza, Intra e l'intera Valle Intrasca.
Monumenti e luoghi d'interesse
Nucleo del borgo, abbarbicato su di un ripido sperone roccioso, si trova la settecentesca Parrocchiale di San Matteo, costruita sui resti di un precedente luogo di culto, demolito nel 1712. Dalla prima metà del XVIII secolo è anche il campanile, mentre risale ai primi dell'Ottocento la datazione de
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