Marcignago (Marsgnà in dialetto pavese) è un comune italiano di 2483 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese nordoccidentale, tra il Ticino e il Naviglio Pavese.
Storia
Di probabile origine romana (il nome è un prediale derivato dal gentilizio Marcinius), è noto dal XII secolo. Faceva parte della Campagna Soprana pavese, ed era sede di squadra (podesteria). Nel 1539 il feudo di Marcigago e Giovenzano fu acquistato da Ludovico Pallavicino (della linea di Scipione), ai cui discendenti rimase fino all'estinzione nel 1717. Passò poi ai della Puella e nel 1752 a un ramo dei Visconti. Nel XVIII secolo al comune di Marcignago furono uniti i soppressi comuni di Brusada, Cassina di Mezzo, Calignago, Molino Vecchio e Divisa.
Brusada apparteneva per intero al monastero della Certosa di Pavia.
Calignago appare in documenti del XII secolo (Calignagum).
Molino Vecchio faceva parte del feudo di Trivolzio.
Divisa nel medioevo era forse capoluogo di una squadra (podesteria). Fu feudo degli Sfondrati e poi dei Serbelloni.SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Marcignago
Vittorio Lanzani, vescovo
Mario Lossani (Calvot) partigianoAmministrazione
Note
Altri progetti
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